Questa è la volta dei biscottini al cioccolato che amo alla follia, perchè più cioccolatosi di così non si può, e di una nuova ricetta tratta da uno di quei libri che adoro anche solo sfogliare, talmente bello che farei un poster da appendere per ogni pagina! Ci vuole un tè forte, deciso, intenso...un tè nero Ceylon High Grown Op dall'India, mi fido, lo provo...mi piace! Anzi...è diventato il mio preferito...
Chocolate Crinkles
da www.joyofbaking.com
Ingredienti:
56 g burro
225 g cioccolato fondente (ho utilizzato metà al 50% e metà al 70% di cacao)
100 g zucchero semolato
2 uova grandi
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
195 g farina Petra 5 (o farina 00 debole)
1/4 cucchiaino sale
1/2 cucchiaino lievito in polvere
Sciogliere a bagnomaria burro e cioccolato. Nel frattempo montare uova e zucchero fino a far diventare ben gonfio il composto, aggiungere poi l'estratto di vaniglia e cioccolato e burro fusi e intiepiditi. Setacciare farina e lievito, aggiungere il sale e unire il tutto al composto.
Far riposare l'impasto in una ciotola coperta con pellicola in frigorifero per 3-4 ore o una notte.
Trascorso il tempo di riposo, formare delle palline di circa 2,5 cm di diametro, passarle nello zucchero a velo setacciato in una ciotola. Posizionare le palline distanziate tra loro su una teglia rivestita con carta forno. Cuocere in forno preriscladato a 170°C per circa 10 minuti. (nel mio forno 15 minuti, ma non di più altrimenti una volta raffreddati risulteranno secchi, invece devono rimanere morbidi).
Con questa dose verranno circa 35 biscotti.
Madeleine all'amarena
da "Mignon" di Diego Crosara
da "Mignon" di Diego Crosara
Ingredienti:
400 g zucchero semolato
440 g uova
100 g latte
500 g farina Petra 5 (o farina 00 debole)
15 g lievito in polvere
215 g burro liquido
4 g sale
1 bacca di vaniglia
scorza di 1 limone
amarene candite
Setacciare insieme la farina e il lievito. Impastare in planetaria con la foglia le uova con lo zucchero, il sale, la scorza del limone e i semi di vaniglia. Aggiungere la farina setacciata col lievito, continuare a impastare e aggiungere il latte e il burro liquido. Mettere in frigorifero e utilizzare dopo 24 ore.
Con il sac a poche riempire per 3/4 gli stampi da madeleines (quelli a conchiglia) e mettere al centro una amarena candita. Infornare a 180°C per 12-15 minuti. Servire spolverando con zucchero a velo.
A piacere si può aromatizzare con spezie, caffè solubile, cacao, ecc.
Si possono conservare in congelatore una volta cotte.
Con metà dose ne vengono circa 40.
Cara Gabriella, le ricette di questa pagina sembrano fatte apposta per me! Adore le Madeleine, ne mangerei a quintali e vogliamo parlare del cioccolato? Se fosse per me mi ci farei il bagno! Noto inoltre con piacere che abbiamo un'altra grande passione in comune: il the. Lo adoro e amo miscelarlo per creare nuove fragranze, è stata una mia passione sin da piccola e lo collezionavo con le sue splendide scatole provenienti dall'oriente, poi munita del mio inseparabile ovetto con i fori, mischiavo le qualità e mi beavo dei loro aromi. proverò senz'altro a fare questi dolcetti, hanno un aspetto talmente invitante che non posso resistere.
RispondiEliminaPaola ♥! hai mai provato le madeleine di Luca? io ancora no, lo so sembra impossibile...mi devo imporre di provarle così magari faccio anche un confronto con quelle di Crosara. Ma sai che la mia passione per il tè è nata da poco? perchè ho scoperto questo negozio bellissimo al centro di Caserta dove c'è da perdersi...non so se riuscirò mai a provarli tutti! e abbinarli ai dolci è una cosa davvero divertente e sfiziosa...presto organizzerò a casa mia un tea time con le amiche con diversi tipi di tè e abbinati i dolci, per ora mi sto organizzando con teiere e ricette, non vedo l'ora!!!
EliminaCiao Gabriella,non ho lo stampo da madeleines cosa posso usare?Grazie
RispondiEliminaVera l'unica cosa che posso consigliarti, non sapendo quali altri piccoli stampi possiedi, è di usare dei pirottini di carta. Se le provi e vedi che ti piacciono, allora ti conviene comprare lo stampo. Il bello delle madeleine è che si possono aromatizzare in mille modi e ogni volta sembra di mangiare un pasticcino diverso, inoltre si conservano per diversi giorni ben chiuse in un sacchetto da freezer o in una scatola di latta.
EliminaComplimenti Gabriella dolci fantastici e buoni !!
RispondiEliminagrazie mille!!!! ♥
Elimina